Dopo il diario con relative foto non potevano mancare la descrizione in dettaglio delle tappe fatte, che potrebbe risultare utile a chiunque volesse ripetere la nostra esperienza!
Primo giorno. Bologna-firenzuola (70 km circa)
Tappa anomala che noi abbiamo percorso sull'antica flaminia minor. se volete ripetere per filo e per segno le nostre tappe è allora necessario l'utilizzo di una mountain bike con relative ruote da sterrato. per quanto riguarda le indicazioni vi rimando al sito internet che noi stessi abbiamo utilizzato http://www.sputnik.info/infobofi.htm
la tappa è molto faticosa e resa impegnativa dal percorso sterrato. è tuttavia di una bellezza unica in quanto attraversa dei crinali appenninici e delle zone di calanchi uniche per bellezza. in alcuni tti è necessario portare la bici a mano a causa della ripidità delle salite. non fatevi illudere dal kilometraggio...ci si mette veramente molto a fare quei 70 km.
Secondo giorno Firenzuola-Greve in Chianti. (83 km)
tappa che comincia con il passo del giogo di scarperia, più di 400 metri di dislivello per 10 km di salita. prendete con calma questa salita perchè poi vi aspetta una discesa stupenda fino a scarperia, pressochè senza macchine. ci si dirige poi in direzioni firenze-pratolino. salita di 2 km molto dura e poi discesa su firenze dove vi consigliamo di fermarvi per il pranzo. nel pomeriggio si prende la statale 222, via chiantigiana, e si incomincia a percorrere la valle del chianti. è un alternarsi di sali e scendi che possono rivelarsi faticosi tenendo conto che si è accumulata già molta fatica sulle gambe.
Terzo giorno Greve in Chianti-S. Quirico d'Orcia (90 km)
un'altra tappa mozzafiato per livello paesaggistico e per il valore storico culturale dei posti che si attraversano. dopo Greve comincia subito una salita, non lunga, ma è un riscaldamento per la salita di castellina in chianti, circa 5 km con più di 200 metri di dislivello. la salita è abbastanza impegnativa e l'ultimo km è al 15% di pendenza. Da castellina a siena è tutta discesa, resa spettacolare dal paesaggio che si staglia intorno a voi. vi consigliamo naturalmente di pranzare a siena e prendervi un po' di tempo per visitarla!
nel pomeriggio si abbandona a malincuore la valle del chianti e si imbocca la via cassia, strada piuttosto trafficata. è tutta pianura quasi fino a san quirico d'orcia quindi si possono tenere medie attorno ai 30 km/h anche se si è in mountain bike. prima di san quirico la strada sale per circa 2 km. ultimo sforzo e poi la bellezza di questo paese vi incanterà!
Quarto giorno S.quirico d'orcia- vetralla (120 km)
tappa lunga, anzi lunghissima. è necessario partire molto presto la mattina e cercare di arrivare per ora di pranzo a capodimonte sul lago di bolsena. fino ad acquapendente è tutta pianura, l'unico vero ostacolo potrebbe essere il vento contrario. prima di acquapendente ci sono circa 3 km di salita, ma con l'appennino e il chianti ormai superati questa salita non vi farà di certo impensierire. arrivati ad acquapendente (avete già fatto 40 km circa) è tutta discesa fino al lago di bolsena. vi consigliamo la strada sterrata lungo il lago, in modo da abbandonare il traffico e procedere con tutta calma verso capodimonte (km 76).
dopo il pranzo sul lago parte pomeridiana si rivela leggermente più impegnativa a causa di alcune salita e soprattutto per la stanchezza accumulata nella mattinata. si prende la strada verso tuscania e da lì compaiono le indicazioni per vetralla, meta per la notte.
Quinto giorno Vetralla- ROMA (80 km)
Ultima tappa e ormai la meta è vicina.
i primi km sono un continuo sali e scendi non molto impegnativo dopodichè c'è solo pianura. si arriva dopo 35 km al lago di bracciano dove vi consigliamo di fermarvi per il pranzo. da qui nel pomeriggio si prende la statale braccianese che vi porta direttamente a roma. sempre pianura. attenzione al traffico naturalemente che sarà una costante di questi ultimi 30 km!
Nessun commento:
Posta un commento